In questo articolo parleremo delle qualità principali dei LED SMD MID-POWER con contenitore.

Oltre ai LED con contenitore esistono altre due tipologie di LED MID-POWER:

  1. LED FLIP CHIP con pacchetto, come l'SMD3030 Samsung
  2. LED CSP (Chip Scale Package), ovvero LED FLIP CHIP senza contenitore, che in un futuro sostituiranno i precedenti, come L'SMD1818 Samsung

LED Mid-Power con contenitore:

Il modello del  LED (per esempio SMD5630) determina la grandezza dello stesso (5,6x3,0 millimetri).

Il chip all’interno viene montato su un “banco” e diventa a tutti gli effetti un LED.

I processi dell’impacchettamento di un led si possono differenziare in tre fasi principali:

  1. Applicazione del chip al banco
  2. Saldatura del chip al sistema
  3. Copertura del chip con Fosfori per creare il colore

In commercio esistono molti marchi e modelli dello stesso chip LED, in funzione della qualità può essere fornita una potenza maggiore o minore.

I nostri LED bianchi, delle linee "PRO" e "LOOX Lighting", modello SMD5630 e SMD2835 sono marchio Samsung, garanzia di qualità costruttiva e di prestazione.

I LED RGB sono invece marchio "Epistar" o "CREE", aziende con altissimi controlli di qualità e sedi di produzione in Taiwan.

Più il chip è grande, in genere migliori sono le prestazioni. Per la creazione del LED di una determinata dimensione possono essere utilizzati differenti dimensioni del chip all’interno. Chip di dimensione inferiore generano maggiore calore e di conseguenza un flusso di luce inferiore. Chip di dimensione maggiore hanno invece una capacità di dissipazione superiore che comporta una migliore luminosità ed anche una durata maggiore.

Purtroppo, non è possibile determinare la grandezza e il marchio del chip utilizzato, poiché il sistema è “annegato” nel fosforo e non è visibile. L’unico metodo per determinare la qualità del chip è tramite appositi test.
SMD3528, SMD3014 e SMD2835 possono utilizzare lo stesso CHIP all’interno del LED, ma la luminosità generata è molto diversa, perché?
I LED SMD2835 e SMD5630 sono i più innovativi, poiché hanno un dissipatore più largo rispetto ai precedenti, come l'SMD3014. Mentre i LED SMD3528 e SMD5050 non possiedono un dissipatore posteriore, perciò generano potenze molto inferiori e la dissipazione avviene quasi solo frontalmente.

Il LED 3528 può utilizzare tre differenti dimensioni di chip (10*16, 10*18 e 10*23 mil), in funzione della dimensione la luminosità ottenuta con la stessa corrente sarà differente.

Il LED 3014 utilizza principalmente il chip 10*23 mil (lo stesso utilizzato nei 3528 più performanti), ma la potenza fornita può essere superiore, grazie al dissipatore posteriore.

Il LED 2835, utilizza anch’esso il chip 10*23 mil e grazie al dissipatore più grosso ed al nuovo design, che permette anch’esso una dissipazione superiore, la “potenza” fornita aumenta e la luminosità è più intensa.

Il LED SMD 5630 inoltre può contenere anche un chip più grosso (20*20 mil), a cui può essere fornita una potenza ancora superiore così da aumentare ulteriormente la luminosità.

Di seguito un piccolo schema per capire ancora meglio le differenze:

  • SMD3528 (20ma/0,06W) genera da 6 a 8 lumen, in funzione del chip utilizzato.
  • SMD3014 (30ma/0,1W) genera da 10 a 12 lumen.
  • SMD5050 (60ma/0,18W) genera dai 18 a 24 lumen
  • SMD2835 (150ma/0,45W) genera fin a 60 a 70 lumen (LED SAMSUNG)
  • SMD5630 (200ma/0,60W) genera fino a 120 lumen, con i chip di maggiore qualità ad efficienza 200 lumen/m (Samsung LM561C)

 

Come si può notare, la potenza che può essere fornita al LED è molto differente, in funzione della grandezza e della qualità dei componenti. Led che possono ospitare dissipatori posteriori sono maggiormente efficienti a parità di potenza.

L’SMD 5050 è un chip LED al cui interno contiene tre chip di grandezza identica ai 3528, pertanto la potenza che può essere fornita è 3 volte rispetto all'SMD3528.

I LEDSMD 5630 e SMD2835 invece adottano una nuova tecnologia che permette una migliore dissipazione del calore grazie al dissipatore posteriore. A questa tipologia di LED può essere applicata una potenza superiore poiché il chip dissipa calore in modo più efficace sul PCB, ovvero il circuito stampato (nel caso delle strisce LED, il “nastro” dove vengono applicati i chip). Proprio per questo, molto più degli altri LED, necessita di un buon corpo dissipatore sul retro (Profili in alluminio per strisce LED).

 

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Copertura dei chip con fosfori per la regolazione del colore:

Il terzo processo dell’impacchettamento è la copertura del chip con il fosforo.

Il chip all’interno del LED emette, di norma, una luce BLU. Maggiore è la quantità di fosforo applicato, più la luce tenderà ad una colorazione gialla.

Per creare una luce bianca fredda servirà quindi meno fosforo che per una luce naturale (4000/4500k). Per creare le tonalità calde, servirà invece uno spessore molto maggiore.

Questo spessore affievolisce, seppur in minima parte, la luce. Per questo motivo più il led è a luce fredda, più luce genera a pari corrente assorbita, la differenza è minima.

Molti venditori dichiarano la luce calda a 2700K o 3000K mentre la luce generata ha una colorazione effettiva di circa 3500-3700K, questo poiché più lo strato di fosforo è alto maggiori sono i prezzi dei chip.

Una corretta determinazione della temperatura di colore aiuta ad avere meno problemi in caso di future sostituzioni.

Per esempio, per le nostre strisce “PRO” e "LOOX Lighting" garantiamo che il colore utilizzato sullo stesso modello di striscia LED sia sempre identico e fedele a quello che viene dichiarato.

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